Vendita asta giudiziaria vano tecnico

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  • Ultimo messaggio 11 novembre 2021
rampicante pubblicato 18 ottobre 2021

Buongiorno,
nel mio condominio è stata effettuata vendita attraverso asta giudiziaria per via di insolvenze che si trascinavano da una decina di anni.
Mi concentrerò ora nella descrizione di uno degli appartamenti messi in vendita; in particolare si tratta di un appartamento costituito da tre particelle catastali sullo stesso piano.
Il primo sub dichiarato taverna, il secondo sub dichiarato sgabuzzino, il terzo sub dichiarato vano tecnico.
Faccio presente che l'appartamento originario era una utenza collegato ai servizi del condominio quindi riscaldamento/acqua calda/ acqua fredda.

Il perito del tribunale in questo caso ha realizzato due lotti; il primo costituito da sub taverna (50 mq) + sub sgabuzzino (18 mq) e il secondo lotto dal vano tecnico (60 mq).
Mi preme sottolineare che l'accesso al vano tecnico avveniva attraverso la taverna; con la separazione descritta il vano tecnico è accessibile da una finestra dal giardino.
Dopo diverse aste andate a vuoto alla fine i due lotti sono stati venduti a due diverse persone.

Il proprietario del lotto costituito da sub taverna più sub sgabuzzino (dove sono presenti i contatori) ha tagliato i servizi riscaldamento/acqua/luce al proprietario del sub vano tecnico in quanto non è riuscito a raggiungere un accordo.

Successivamente l'amministratore ci ha avvisato tramite email che il proprietario del vano tecnico ha iniziato i lavori di ristrutturazione che prevede la realizzazione di due monolocali.

Ora, a me sembra che la situazione sia andata fuori controllo e che nessuno abbia evidenza delle criticità che si sono create con questa vendita, non ultimo il fatto di dare un consenso di ristrutturazione di un vano tecnico che per sua definizione non può essere abitato nonostante lo fosse in precedenza.

C'è da stare preoccupati ?!

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rampicante pubblicato 03 novembre 2021

Buongiorno,
forse nel post iniziale ho inserito una serie di dettagli poco significativi al fine della richiesta;
in estrema sintesi mi piacerebbe sapere se è possibile la vendita all'asta di un lotto costituito unicamente da un vano tecnico di 60 mq altezza 2,3 m.
Grazie ancora, cordiali saluti.

rampicante pubblicato 03 novembre 2021

Buongiorno,
mettiamo il caso che la vendita di un locale tecnico si possa fare.

Da una più attenta lettura della perizia del CTU mi sono accorto di dati non congruenti nel documento
mi spiego meglio :
Il lotto è descritto nel seguente modo  
" L'unità immobiliare oggetto di valutazione è posta al piano S, ha un'altezza interna di 2,40 m. Identificazione catastale: foglio ... "
Se invece vado a leggere la descrizione nel documento del catasto trovo " Piano sottostrada H = 2.30 m "

Tengo a precisare che l'immobile in oggetto effettivamente si trova in seminterrato ed in Lombardia dove esiste un regolamento che impone una altezza minima di 2,40 m.

https://www.regione.lombardia.it/wps/wcm/connect/7df9e1ad-b406-4648-ad56-199fdda1027b/scheda-sintesi-lr-7-2017-recupero-vani-locali-seminterrati.pdf

Le imprecisioni descritte possono essere motivo per mettere in discussione la corretta vendita giudiziaria.

inexecutivis pubblicato 06 novembre 2021

Rispondiamo all'interrogativo osservando che sebbene si possa discutere sul piano della mero opportunità intorno al come sono stati formati i lotti, la vendita eseguita è del tutto valda in quanto a norma dell'art. 46 del D.P.R. 380/2001 le questioni urbanistiche non incidono sulla validità dei trasferimenti immobiliari che avvengono in sede esecutiva.

rampicante pubblicato 06 novembre 2021

Grazie ancora per il riscontro.

Non avrei mai pensato ad uno scenario di questo tipo.

inexecutivis pubblicato 11 novembre 2021

Grazie a lei!

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