Buongiorno, vi presento la seguente condizione particolare:
Sono interessato a partecipare alla vendita di un bene immobile, per un asta senza incanto.
Non potendo essere presente il giorno della vendita, e volendo evitare di fare una procura notarile ad un avvocato, siccome ho intenzione di aggiudicarmi il bene solo al minimo del prezzo e non effettuerei rilanci, ho deciso comunque di partecipare presentando un'offerta.
Mia madre è interessata a partecipare alla vendita dello stesso bene ed è disposta a spendere anche più del prezzo minimo, ma effettuerebbe rilanci solo qualora, ci fossero anche altri partecipanti, perchè se ci fossero solo le nostre due offerte, non rilancerebbe, ed essendo la mia offerta superiore di 1€ rispetto alla sua, mi aggiudicherei il bene pur non essendo presente.
Dal punto di vista del funzionamento dell'asta e della presentazione delle offerte, so già come funziona, e so che sarebbe regolare.
Il mio dubbio è: essendo due parenti stretti che hanno presentato un offerta per lo stesso immobile, qualora mia madre non rilanci pur essendo l'unica offerente ad essere presente, e lasciando quindi che io mi aggiudichi l'asta, possiamo essere accusati di esserci preventivamente accordati, e quindi rendere nulla la gara, ed addirittura essere accusati di turbativa d'asta?
Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi chiarimento in merito