Ho partecipato ad un'asta telematica asincrona, l'immobile è stato aggiudicato dopo 34 rilanci, praticamente il prezzo minimo si è raddoppiato. I dati :offerta entro le ore 12,00 del 29/03/2021, gara inizio il 30/03/2021 ore 10,00, termine gara il 31/03/2021 ore 15,00. L'aggiudicatario aveva messo la data del 29/03/2021 come termine di pagamento, esattamente la data della scadenza dell'offerta. L'avviso di vendita dava 120 giorni di tempo dall'aggiudicazione per saldare ( ovviamente dei diversi partecipanti, chi ha indicato 30 aprile, chi 31 luglio, chi 31 maggio, chi 16 aprile).. Il quesito : E' corretta l'ammissione di questo offerente, che indica il pagamento del saldo, in caso di aggiudicazione, addirittura antecedente la gara, con data scadenza presentazione offerta?
TERMINE DI PAGAMENTO DOPO AGGIUDICAZIONE
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- Ultimo messaggio 04 aprile 2021
Nell’assenza di previsioni normative specificamente dedicate all’argomento, si può ragionare solo per principi generali.
Ad avviso di chi scrive per rispondere alla domanda occorre muovere dalla combinata lettura del primo e secondo comma dell’art. 571 c.p.c.
Infatti, mentre il primo comma detta i contenuti dell’offerta, prevedendo che l’offerente debba indicare, tra l’altro, il prezzo, il tempo, il modo di versamento del saldo del prezzo “e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta”, il secondo tipizza le cause di inefficacia della stessa, senza ricomprendervi il caso in cui l’offerente abbia dichiarato di voler versare il saldo in un termine errato.
Sulla scorta del dato normativo appena richiamato è da ritenere che l’offerta di acquisto che preveda un termine per il versamento del saldo prezzo diverso da quello indicato dalla legge (o dall’ordinanza del ge) non sia inefficace.
Ciò in quanto, da un lato l’offerta non può essere considerata inefficace, in ragione della tipicità delle cause di esclusione, siccome indicate dall’art. 571, comma secondo, c.p.c. Dall’altro nell’impossibilità di ricavare dall’offerta un termine corretto, esso sarà quello indicato nell’avviso di vendita.
