Buongiorno, volevo sapere quanto tempo ha a disposizione il giudice o il proffessionista delegato per dare luogo o meno alla vendita nel caso unico offerente e offerta minima cioè prezzo base meno25%?
Buongiorno, volevo sapere quanto tempo ha a disposizione il giudice o il proffessionista delegato per dare luogo o meno alla vendita nel caso unico offerente e offerta minima cioè prezzo base meno25%?
L’art. 572, comma primo, c.p.c., prevede che sull’offerta il giudice sente le parti ed i creditori iscritti non intervenuti. La medesima norma specifica che se è stata presentata una sola offerta di importo inferiore di non oltre un quarto rispetto al prezzo base e non siano state presentate istanze di assegnazione, il bene sarà aggiudicato all’unico offerente, a meno che il giudice ritenga che “vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita”. In altri termini, il Giudice potrebbe ritenere, nel caso concreto, che vi sono elementi in forza dei quali è verosimile ipotizzare che ove si svolgesse un nuovo tentativo di vendita il bene sarebbe aggiudicato ad un prezzo superiore a quello proposto dall’unico offerente.
Ciò premesso, il rispetto della previsione di cui al primo comma non implica che il giudice (o il professionista delegato ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.) debba procedere al di fuori dell’udienza fissata per l’apertura delle buste. I creditori, infatti, sanno che se vogliono interloquire sulle offerte presentate devono essere presenti all’udienza per essere sentiti.
Diverso è il caso in cui il professionista delegato ritenga di non aggiudicare. In questo caso è legittimo rimettere gli atti al giudice, e la norma non precisa entro quali termini la decisione debba essere assunta.
Soccorre tuttavia l’art. 571 c.p.c. a mente del quale le offerte di acquisto sono irrevocabili per un periodo di 120 giorni dalla data di presentazione; decorso questo termine, l’offerente è libero di recedere.
Grazie mille dei chiarimenti, però nel caso in cui il professioniste decide di non aggiudicare e dopo un tot di tempo il giudice decidesse di aggiudicare quando decorre il termine di pagamento di 120 giorni? Faccio questa domanda perchè un gran numero di offerenti ricorre ad un finanziamento/mutuo è se non ce aggiudicazione sicura e difficile ottenerlo, quindi sarebbe giusto che il termine del pagamento decorre il giorno dell' aggiudicazione sicura o mi sbaglio?
Esatto. Il termine di 120 giorni decorre certamente dalla data di aggiudicazione.