Scusatemi sono un nuovo utente e non so dove postare il mio quesito che vi espongo brevemente.
I miei genitori vivono in un appartamento costituito da due unità contigue e accatastate separatamente collegate da un appertura ad arco edificata da un professionista 25/30 anni fa.
un unità è accatastata come prima casa la seconda il comune l'aveva considerata ( seconda casa) quindi in termini pecuniari sono sempre state tassate come prima e seconda casa.
15 anni fa il comune ha ispezionato l'immobile dichiarando che la proprietà era costituita da due unità immobiliari ( prima e seconda collegate)
oggi i miei genitori vorrebbere procedere alla fusione catastale ( premetto non vi è variazione ne di destinazione d'uso ne di cubatura solo l'apertura).
il geometra incaricato parla di sanatoria e si dovrà pagare una sanzione di quanto non si sa + la parcella.
Chiedo io ( le imposte sono sempre state pagate maggiorate visto la seconda casa quando in realtà potremmo considerarla un unica abitazione...) la sanzione pecuniaria non dovrebbe essere prescritta ? sono passati più di 10 anni ( 25/30) il comune sapeva ma non ha detto nulla .