RICHIESTA RISARCIMENTO DANNI DA RITARDO NEL TRASFERIMENTO BENE

  • 169 Viste
  • Ultimo messaggio 16 dicembre 2019
enricoak pubblicato 13 dicembre 2019

Buonasera, una domanda mi ossessiona da tempo, spero mi possiate chiarire il dubbio. Da un paio di giorni ho finalmente ottenuto il decreto di trasferimento definitivo di un lotto unico di beni acquistati all'asta nel Novembre 2017. A causa di un mero errore di trascrizione, dalla perizia redatta dal CTU all'avviso di vendita, da parte del notaio delegato alle operazioni, non mi volevano riconoscere due terreni che, sempre nello stesso Lotto, erano invece stati periziati e valutati economicamente e dal CTU inseriti nell'asta. Poichè il notaio si era impuntato e non sentiva ragioni alcune a modificare l'avviso di vendita ne a trasferirmi i suddetti beni, mi sono dovuto rivolgere a dei legali e portare creditori,debitori,CTU e lo stesso notaio davanti ad un giudice presso il Tribunale di Palermo. Dopo due anni di attesa e non ben definite spese legali il giudice sciogliendo la riserva confermava le mie piene ragioni all'apposizione e ordinava immediatamente al notaio di rettificare avviso di vendita e relativo trasferimento. Il tutto già pagato e saldato due anni fa. Ed ecco la mia domanda. Poichè non ho goduto per due anni di alcun bene (un fabbricato industriale, dei terreni edificabili e un magazzino rustico) dal giono in cui mi sono stati assegnati per un reale e confermato errore da parte del notaio delegato, potrei chiedere a quest'ultimo il mancato guadagno subìto (non avendoli messi in affitto per esempio) e tutte le spese da me sostenute in questi anni per ottenere che mi venisse riconosciuto quello che avevo gia acquistato? Spero di essermi espresso con abbastanza chiarezza da far capire la questione. Grazie a tutti

inexecutivis pubblicato 16 dicembre 2019

 Difficile rispondere all'interrogativo formulato senza procedere ad un meticoloso studio degli atti processuali, nonchè ad un'analisi delle ragioni che hanno determinato l'errore che ha causato l'errore medesimo.

Una nostra risposta potrebbe essere fuorviante proprio perchè ci mancano elementi oggettivi che possono derivare esclusivamente dalla lettura delle carte della procedura.

Le suggeriamo di affidarsi preliminarmente ad un legale specializzato nella materia esecutiva al fine di ottenere una valutazione preliminare.

Close