Buongiorno a tutti,
Sono un nuovo membro del forum e un neofita del mondo delle aste giudiziarie.
Di recente mi sono aggiudicato un immobile e avrei alcune perplessità insorte successivamente all'acquisto.
La prima riguarda la documentazione da portare in sede di saldo prezzo.. purtroppo il professionista delegato non e stato molto chiaro e mi ha liquidato con un"troverà tutto nel sito dell'agenzia delle entrate" quindi secondo voi, oltre la dichiarazione prima casa e la richiesta di applicazione prezzo-valore dimentico qualcosa?
La seconda perplessità riguarda la quantificazione del fondo spese. Considerati i benefici della prima casa e del prezzo valore la mia imposta di registro non dovrebbe superare i 1500 euro che, sommati al compenso del professionista e tutte le altre formalità, non credo possa far lievitare il costo totale oltre i 5000 euro. Questa somma risulta essere enormemente inferiore rispetto a quella richiesta (20% prezzo di aggiudicazione) così ho fatto richiesta verbale al professionista di avere una più congrua valutazione. Anche qui non si è dimostrato molto disponibile dicendomi di fare apposita richiesta in carta bollata e che il giudice avrebbe potuto o meno accettarla. Successivamente (errore del principiante) mi sono accorto che, nel verbale, della mia richiesta non vi era traccia. Adesso é troppo tardi per chiedere una quantificazione o posso farlo, come mi aveva detto, in carta bollata? Ed eventualmente ci sono delle formule preimpostate da utilizzare?
Grazie in anticipo per il vostro aiuto e buona giornata!