Redigere Offerta di acquisto corretta

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  • Ultimo messaggio 12 giugno 2019
christian1 pubblicato 04 giugno 2019

buonasera,

Sto per partecipare ad una asta immobiliare, nel redigere l’offerta ho letto attentamente l’ordinanza di vendita che nulla riporta su questi temi:

- acquisterò tramite mutuo ipotecario, va indicato per iscritto in fase di offerta? 

- vorrei usufruire dei requisiti prima casa in quanto L appartamento si trova fuori dalla mia attuale residenza e in caso di aggiudicazione trasferiro la mia residenza in questo comune, posso usufruire della tassazione agevolata? Premetto che L attuale casa dove risiedo, di cui sono proprietario al 50% è  stata acquistata circa 20 anni fa con le agevolazioni per prima casa. 

- ultima considerazione, nella ordinanza di vendita è scritto che all’esterno della  seconda busta va indicato il numero della procedura (e qui ok) e del bene, che significa “numero del bene” è per caso il lotto? 

Grazie mille

 

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inexecutivis pubblicato 08 giugno 2019

Cerchiamo di rispondere separatamente a ciascuna delle domande formulate.

Non è necessario indicare nell’offerta che si provvederà a versare il saldo mediante finanziamento.

Quanto alle agevolazioni prima casa, osserviamo quanto segue.

I requisiti per godere dei benefici fiscali relativi all’acquisto della prima casa sono previsti dalla nota 2 bis dell’art. 1 della tariffa del d.P.R. 26 aprile 1966, n. 131 (testo unico dell’imposta di registro). Secondo questa norma nell'atto di acquisto l'acquirente deve dichiarare di non essere proprietario (neppure per quote, anche in regime di comunione legale) su tutto il territorio nazionale di altra casa di abitazione acquistata con le agevolazioni prima casa, (alla proprietà è equiparato il diritto di usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà).

Pertanto nel caso prospettato l’agevolazione non sembra spettare. Tuttavia va detto che l’articolo 1, comma 55, della l. 28.12.2015, n. 208 (legge di Stabilità 2016) estende l’agevolazione “prima casa” al contribuente che, già proprietario di un immobile acquistato con le agevolazioni, acquisti un nuovo immobile, a condizione che proceda all’alienazione della casa preposseduta entro un anno dal nuovo acquisto (con la circolare n. 27/E del 13 giugno 2016 l’agenza delle entrate ha precisato che l’estensione non si applica nei casi in cui l’acquirente sia già titolare di altra abitazione, acquistata senza fruire delle agevolazioni per la “prima casa”).

quanto al "numero del bene", evidentemente il riferimento è al numero del lotto; non v'è altra spiegazione plausibile

christian1 pubblicato 08 giugno 2019

Buonasera, vorrei ulteriori delucidazioni circa l’aspetto relativo al lotto ed eventuale numero. Premesso che si parla di una villetta a schiera con garage, sia l’ordinanza di vendita che l avviso di vendita non fanno riferimento esplicito ad un numero di lotto o ad eventuale lotto unico. La perizia, letta attentamente più volte, non risponde esplicitamente al punto in cui dovrebbe indicare “ L opportunità di procedere ad un unico lotto o in più lotto separati” . Tuttavia conclude la perizia scrivendo : “L immobile in oggetto , stante la sua configurazione, dovrà essere venduto per intero come unico cespite, nello stato di fatto e come descritto nella relazione” . Ovviamente nella sua perizia effettua una valutazione di entrambi i beni, garage e villetta, dando ad ognuno di essa una quotazione. Ora da questa interpretazione sembrerebbe trattarsi di un lotto unico. Tuttavia se interrogo sia il sito astegiudiziarie.it sia il sito del tribunale di riferimento, nella homepage quando si apre la pagina del bene nella sezione “Dati relativi al lotto” trovo scritto l’indirizzo del bene e poi scritto Lotto1 numero beni2. Tuttavia per la stessa procedura non esiste un lotto2, lotto3 etc etc, giorni fa ho contattato un collaboratore del delegato il quale dinanzi al quesito molto vagamente mi ha detto: “che in effetti nel sito non è molto chiaro ” Detto questo mi trovo in confusione su come procedere e mi chiedo se non indico questo lotto correttamente potrebbero bocciarmi L offerta di acquisto? Quanto riportato sul sito, essendo comunque un sito di pubblicità legale e quindi indico lotto1 beni 2 ha valenza al 100% oppure il delegato potrebbe bocciare l’offerta opponendo che prevale quanto scritto in fase di perizia dove si interpreta un lotto unico. Che ne pensa? Chiedo scusa ma purtroppo ho pubblicato un post simile in in altra sezione di cui le chiedo di non tener conto per non farle perdere tempo .

inexecutivis pubblicato 12 giugno 2019

è evidente, sulla scota dei dati che ci ha fornito, che si tratti di un lotto unico.

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