Buonasera, ho partecipato ad un'asta immobiliare dove vi erano tre offerte. Una è stata scartata e quindi siamo rimasti in due. Nei dati dell'offerta dell'altro offerente ammesso (oltre me) ho notato che il bonifico della cauzione è stato fatto lo stesso giorno del deposito dell'offerta. Nell'avviso di vendita era scritto che "la cauzione dovrà risultare accreditata sul conto della procedura già al momento di deposito dell'offerta". Pertanto, a meno che l'altro offerente non abbia effettuato la cauzione mediante bonifico istantaneo, la sua cauzione non poteva risultare già accreditata al momento del deposito dell'offerta. Ho scritto in chat (asta telematica) questa cosa al professionista delle operazioni il quale tuttavia non mi ha risposto, ammettendo l'offerta. Abbiamo fatto l'asta e mi sono aggiudicato l'immobile con molti rilanci (la mia offerta iniziale era di € 70.000 e mi sono aggiudicato l'immobile ad € 106.000). Mi chiedo: posso fare reclamo ex art. 591-ter chiedendo che venga dichiarata inammissibile l'altra offerta e dichiarata la mia aggiudicazione all'offerta iniziale di € 70.000 anziché di € 106.000? Nel frattempo faccio comunque il saldo prezzo richiesto? C'è il rischio, attivando questo strumento, che venga revocata la mia aggiudicazione? Non vorrei infatti assolutamente perdere l'immobile che mi sono aggiudicato. Grazie mille a chi potrà aiutarmi