Sono interessato all'acquisto di una proprietà immobiliare all'asta tipologia competitiva. Vorrei conoscere le differenze tra questa tipologia con le aste con incanto e senza incanto.
Grazie
Sono interessato all'acquisto di una proprietà immobiliare all'asta tipologia competitiva. Vorrei conoscere le differenze tra questa tipologia con le aste con incanto e senza incanto.
Grazie
La domanda è estremamente generica e non ci consente una risposta compiuta.
Ci limiteremo quindi ad alcune indicazioni.
Le vendite fallimentari sono disciplinate dall’art. 107 l.fall., il quale contiene una disciplina solo in parte sovrapponibile con quella esecutiva.
In primo luogo la norma prevede genericamente che le vendite debbano svolgersi mediante “procedure competitive”, senza prescrivere l’obbligo di osservare le disposizioni di cui al codice di procedura civile.
Il programma di liquidazione, tuttavia, può prevedere che “le vendite dei beni mobili, immobili e mobili registrati vengano effettuate… secondo le disposizioni del codice di procedura civile in quanto compatibili”.
Le vendite competitive sono meno rigide rispetto a quelle disciplinate dal codice di procedura civile. Normalmente in questa tipologia di vendita il curatore riceve le offerte (o comunque le manifestazioni di interesse) dopo di che invita gli offerenti a valutare se intendono aumentare l’offerta formulata.
Non sono previste regole ulteriori. L’unico principio da rispettare è quello per cui la vendita deve essere oggetto di adeguata pubblicità in modo da assicurare la massima partecipazione degli interessati.
È inoltre previsto che la vendita possa essere sospesa “ove pervenga offerta irrevocabile d'acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo offerto”.
Grazie per la risposta.
La vendita può essere sospesa " ove pervenga offerta.....ecc. ". C'è un tempo limite per la sospensione della vendita? Può capitare che la mia sia la migliore offerta e avvii le pratiche per il mutuo e prima del rogito venga sospesa?
A proposito del rogito. Devo considerar le spese del rogito o si fa carico la procedura?
Se l'immobile è occupato per famiglia del debitore, la procedura si fa carico di liberare l'immobile?
C'è un giudice nella procedura o è tutto in mano del curatore?
Se ci sono eventuali cancellazione di ipoteche da fare?
Grazie
L'art. 107 non prevede fino a quale momento possa intervenire l'offerta migliorativa, sicchè riteniamo che il termine ultimo sia quello del trasferimento della proprietà.
Quanto alle psese del rogito ed alla liberazione dell'immobile la risposta dipende da cosa prevede il disciplinare di vendita ed a monte il programma di liquidazione.
La procedura è gestita dal curatore, ma è evidente che in caso di difficoltà o contrasti la parola spetta al Giudice.