Prezzo base e offerta minima

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  • Ultimo messaggio 02 settembre 2020
decko pubblicato 23 agosto 2017

Buongiorno, 

non mi è chiara la funzione dell'offerta minima nella fase di offerta.

Ipotizziamo un immobile che abbia prezzo base 100.000 euro e offerta minima 75.000. Asta senza incanto.

1) Nel caso in cui io faccia un'offerta di 75.000 euro e sia l'unico partecipante, mi aggiudico l'immobile a 75.000 euro, corretto?

2) Nel caso in cui invece io non sia l'unico offerente e un'altra persona abbia fatto un'offerta di 80.000 euro, il prezzo di partenza dell'asta quale sarà? 80.000 o 100.000?

3) Nel caso in cui ci siano due offerte (la mia e quella di un'altra persona), entrambe di 75.000 euro, il prezzo di partenza dell'asta sarà 75.000 o 100.000?

Ringrazio anticipatamente per le risposte. 

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inexecutivis pubblicato 29 agosto 2017

La risposta alla domanda formulata si ricava dalla combinata lettura degl iartt. 572 e 573 cpc.

Sulla base di queste norme rispondiamo separatamente a ciascuna delle tre domande formulate.

quanto alla prima, nel caso di una unica offerta a 75.000,00 il bene le verrà aggiudicato, a meno che dieci giorni prima della data fissata per la vendita uno dei creditori non abbia formulato una istanza di assegnazione del bene pignorato. In questo caso, infatti, l'istanza di assegnazione prevale sulla offerta, a meno che l'offerta non sia almeno pari al prezzo base (nel suo caso 10.000).

Aggiungiamo che in caso di unica offerta per importo inferiore al prezzo base ed in assenza di sitanze di assegnazione, il giudice potrebbe comunque non aggiudicare e procedere ad un nuovo tentativo di vendita ove ritenesse che sussistano seri elementi per conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita.

Quanto alla seconda domanda, la gara si svolgerà sempre sul prezzo più alto, e quindi si partirà da 80.000,00.

Stessa situazione si verificherà con riferimento alla terza domanda. Il prezzo di partenza della gara sarà 75.000.

 

danielpeli pubblicato 28 maggio 2019

Buongiorno,

 

ad oggi la risposta alla domanda 2 di cui sopra rimane ancora valida?

 

Stamattina in banca mi han detto che (in asta senza incanto) se vengono presentate più offerte inferiori alla base d'asta, i rilanci partono comunque dalla base d'asta. 

Sinceramente, a me è parso assurdo.

 

Ringrazio per la disponibilità

inexecutivis pubblicato 31 maggio 2019

La risposta della banca è errata.

Ad oggi la previsione di cui all'art. 573 cpc è rimasta invariata.

Offerente23 pubblicato 12 giugno 2019

Buonasera, spero possiate chiarire il mio dubbio dato che la mia asta Senza Incanto sta per concludersi a giorni.

Il prezzo Minimo è 70.000 

Il rialzo minimo è 3.000

Un offerente ha offerto 70.800 e il delegato ha accettato l'offerta ammettendolo alla gara. É corretto o l'offerta è nulla?

Inoltre la perizia non fà menzione che nell'area in vendita sorgono baracche abusive e gabbie per animali sempre abusive, può essere ciò causa per chiedere di annullare la eventuale vendita?

 

Offerente23 pubblicato 13 giugno 2019

Sspero ancora in una risposta, la mia domanda è banale ma potrebbe togliere dubbi ad altri nella mia stessa situazione

inexecutivis pubblicato 14 giugno 2019

Rispondiamo all'interrogativo osservando che se l'offerente ha presentato una offerta iniziale di 70.800, l'offerta è valida.

Se invece ha offerto 70.000 e poi in sede di gara ha rilanciato a 70.800, il rilancio è inefficace.

Quanto agli errori della perizia, essi ci sembrano ininfluenti. In ogni caso, la contestazione dell'elaborato peritale, e dunque del prezzo base di vendita fissata da Giudice dell'esecuzione, va incartata nelle forme della opposizione agli atti esecutivi, che deve essere proposta nel termine perentorio di giorni 20 decorrenti dalla data di adozione del provvedimento di vendita (o da quella in cui si è avuta conoscenza legale o di fatto del provvedimento), in base al chiaro tenore dell'art. 617 c.p.c. (in questi termini si è espressa anche Cass. Sez. 3, 09/05/2012, n. 7051).

simone.piano pubblicato 30 agosto 2020

Buonasera,

caso di una asta senza incanto,

base d'asta 100'000

prezzo minimo 75'000

vengano presentate solo 2 offerte, e rispettivamente una di 100'000, e l'altra di 75'000.

Come si procede??

E' assegnato direttamente a chi ha offerto il prezzo a base d'asta, cioè 100'000?

oppure si procede coi rilanci tra entrambi i partecipanti??

Ringrazio anticipatamente.

 

inexecutivis pubblicato 02 settembre 2020

La risposta all'interrogativo formulato risiede nella previsione di cui all’art. 573 c.p.c., a mente del quale in caso di pluralità di offerte si procede in ogni caso ad una gara tra gli offerenti, sul prezzo più alto. Ovviamente parteciperà alla gara solo chi è presente. Gli unici casi in cui la gara non avrà luogo sono quello in cui nessuno degli offerenti è presente o quello in cui l’unico offerente presente è colui che ha formulato la più alta offerta di acquisto.

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