Salve. Ho un quesito.Ho acquistato un immobile il 5/3/2021 dove ho portato la residenza il 16/3/2021( l interno era l 1) Il 26/7/2021 attraverso una variazione catastale con regolare chiusura di cila sono state realizzate due unità separate: interno 1/a e 1/b. Il giorno stesso ho passato la residenza nell’ 1/a. Il 21 /12/2021 ho venduto l 1/a ( senza pagare plusvalenza per il discorso del conteggio dei giorni; la metà più uno)e di conseguenza ho spostato la residenza all 1/b . Il 30/3/2022 venderò anche l 1/b. La mia domanda è il calcolo dei giorni di residenza su questo immobile. Secondo il mio parere dovrei considerare i giorni in cui la mia residenza era nell appartamento unico, quindi interno 1 più i giorni dal 22/12/2021 fino alla data della vendita. Se così fosse non dovrei pagare neanche sulla vendita di questo immobile la plusvalenza. Grazie per l aiuto. Saluti
Plusvalenza
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- Ultimo messaggio 17 febbraio 2022
Ci sipace non poter rispondere ma il nostro forum si occupa di esecuzione forzata. Ad ogni modo ci sembra che ai fini della residenza il calcolo sia corretto per l'immobile 1A poichè l'immobile venduto è quello in cui la residenza non è mai venuta meno. Anche pe l'immobile 1B il calcolo ipotizzato è corretto poichè si prende in considerazione il solo periodo di residenza.
Buongiorno,
sto vendendo un immobile seconda casa dove ho sostenuto delle spese di ristrutturazione, lo vendo prima di 5 anni dall'acquisto e quindi sto calcolando la plusvalenza.
Vorrei sapere se tra i costi inerenti posso portare in detrazione le spese appunto di ristrutturazione anche se inserite nella dichiarazione dei redditi per la detrazione decennale.
Grazie
Non ci risultano incompatibilità
grazie e buona giornata
grazie a lei!
