Buongiorno, vorrei sapere se l'operato dell'avvocato che si sta occupando della procedura é corretto: dopo che a novembre dello scorso anno mi sono aggiudicato un immobile all'asta, e ho provveduto subito al pagamento del saldo, ho avuto il decreto di trasferimento dell'immobile ma ancora non ne sono entrato in possesso per il motivo che mi accingo a spiegare. L'immobile da anni era occupato da un abusivo che da Maggio, dopo la notifica del decreto di liberazione, ha lasciato l'appartamento lasciando molte sue cose (tra cui la cucina) e portandosi via le chiavi. Il comune ha attestato che ha lasciato la casa ma ancora non possiamo entrare in possesso perché essendo ora irreperibile l'incaricato della vendita, oltre ad affermare che la procedura é bloccata dal nuovo blocco sfratti (ma secondo me non rientra nella casistica) non sa dove notificare la raccomandata per chiedere la liberazione dalle cose lasciate, e pertanto é da quasi 2 mesi che tutto é in stallo. Volevo sapere se il suo operato é corretto o se, con le informazioni in suo possesso, dovrebbe intanto procedere con il fabbro al cambio della serratura e notificare la raccomandata all'ultimo indirizzo conosciuto (in questo caso con il deposito alla casa comunale, non avendo ancora cambiato residenza), cosicché possa entrare in possesso dell'immobile in breve tempo, sempre nel rispetto delle norme di legge. Grazie.