Buongiorno
- gara esclusivamente telematica- primo esperimento
- prezzo minimo in avviso di vendita 100.000€
- cauzione mediante bonifico esattamente pari al 10% del prezzo offerto , come da avviso di vendita e ordinanza,
- unico offerente , che presta cauzione correttamente di € 10.000 e deposita tempestivamente offerta tramite Pvp con un mero errore di digitazione : prezzo offerto pari a € 10.000 invece di € 100.000 , digitando uno "zero" in meno
- il delegato non valida l'offerta, non procede alla aggiudicazione all'unico offerente che esclude dalla gara e dichiara deserto l'esperimento di vendita con rinvio al successivo esperimento con prezzo ridotto del 25%
Quindi anche se il professionista ha compreso l'errore di digitazione e poteva ammettere l’offerente al prosieguo delle operazioni laddove il contenuto dell’offerta era ricostruibile con ragionevole e sufficiente certezza, in effetti con una semplice operazione matematica ha determinato il controvalore del prezzo offerto, esattamente pari a 10 volte la cauzione prestata corretamente nella misura del 10% del prezzo minimo, cioè pari a €100.000, nonostante tutto ciò il professionista ha invalidato l'offerta.
Come comportarsi?
Grazie