offerta presentata ex art 583 cpc bonifico-cauzione

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  • Ultimo messaggio 30 ottobre 2019
piergio pubblicato 25 ottobre 2019

Buongiorno, nel caso in cui un avvocato presenti un' offerta telmatica ex art 583 cpc il bonifico deve necessariamente partire dal cuo conto o anche da quello di un altro soggetto, magari proprio del rappresentato che verrà in caso di aggiudiacazione scoperto al momento della nomina? personalemnte ritengo che il bonifico possa essere fatto da entrambi con la peculiarità che se fatto dal rappresentato viene meno solo la segretezza del nominativo ma non sono rilevabili irregolarità giuridiche o tecniche e quindi il delegato debba necessariamente ritenere valida l'offerta. è corretto?

inexecutivis pubblicato 30 ottobre 2019

Ai sensi dell’art. 571, comma secondo, c.p.c., l’offerta è inefficace (tra l’altro) se l’offerente non presta cauzione “con le modalità stabilite nell’ordinanza di vendita”.

Ora, non ci sembra che il versamento della cauzione da parte di un soggetto diverso da colui il quale sottoscrive l’offerta possa costituire causa di esclusione dalla gara. La previsione normativa appena citata, infatti, non impone identità tra offerente e prestatore della cauzione.

Va poi aggiunto che, diversamente opinando, non si vede quale concreto interesse (delle parti o della procedura in quanto tale) possa essere salvaguardato dal considerare necessario, e dunque a pena di esclusione, che la cauzione sia versata dall’offerente.

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