Buongiorno. Io e il mio compagno siamo alle prime esperienze con un'asta. Prezzo base circa 60.000 e offerta minima 45.000 circa. Vendita asincrona telematica, senza incanto. Abbiamo conosciuto da pochi giorni il custode della vendita, che ha detto che si possa fare un'offerta anche inferiore all offerta minima sempre di 25%,quindi di circa 37.000. Leggendo di nuovo avviso e istruzioni per compilazione della offerta di vendita, non trovo comunque conferme , ansi temo che la mia offerta potrebbe essere in caso escluso del asta se offro solo 50% del offerta base di circa 60.000. Devo concludere che con costode e delegato alla vendita non ci siamo capiti e lui ha fatto confusione sui numeri....o per da vero si può offrire in alcune aste dopo anni e anni di aste deserte(mi sa che è la quinta asta) anche cifre inferiori all'offerta minima indicata. Grazie a priori per la risposta.
Offerta da fare
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- Ultimo messaggio 25 settembre 2020
signeingeborgsorensen
pubblicato
23 settembre 2020
inexecutivis
pubblicato
25 settembre 2020
A nostro avviso la risposta all’interrogativo formulato si ricava inequivocabilmente dalla lettura dell’art. 571, comma secondo, c.p.c., a mente del quale l’offerta non è valida, tra laltro, se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base. Nel suo caso, pertanto, una offerta per un importo inferiore a 45 mila euro ne comporterebbe l’esclusione.
