Buonasera,
chiedo gentilmente delucidazioni su un fatto avvenuto questa mattina ad un mio cliente.
Dopo aver visitato l'immobile con la moglie ed aver deciso di partecipare all'asta senza incanto, hanno presentato offerta indicando i dati di entrambi, essendo in regime di comunione legale dei beni, e sottoscritta tutti e due.
Non avendo possibilità causa lavoro, la moglie non si è presentata all'apertura delle buste ed è andato solo il marito.
Il delegato alla vendita, notando la firma di entrambi i coniugi, non ha fatto partecipare alla gara con un altro soggetto il marito in quanto non era presente la moglie, che aveva sottoscritto l'offerta.
Il comportamento del delegato è corretto? Oppure è stato un errore ed il coniuge in comunione dei beni poteva partecipare anche senza l'altro coniuge?
In alcuni forum ho trovato che poteva partecipare ed il delegato alla vendita ha compiuto un'azione scorretta ledendo il diritto alla partecipazione del mio cliente.
Grazie in anticipo per il feedback