Mancato versamento del saldo prezzo - rigetto istanza di proroga da parte del G.E. - rimedi.

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  • Ultimo messaggio 09 novembre 2019
avv.silvia pubblicato 25 ottobre 2019

Buonsera, vorrei sottoporVi il seguente quesito:

a seguito di una aggiudicazione, l'aggiudicatario non riesce a pagare il saldo prezzo nel termine di 120 giorni previsti nella Ordinanza di vendita poiché, tra gli altri motivi di carattere interno alla propria amministrazione, avendo a seguito dell'aggiudicazione avanzato richiesta di finanziamento ad un istituto di credito per far fronte al versamento del saldo, alla scadenza dei 120 giorni la banca comunica di non aver concluso la propria istruttoria, non erogando, di conseguenza, le somme. Prima della scadenza del termine per il versamento del saldo la società aggiudicatrice deposita istanza di proroga per il saldo prezzo, rigettata dal GE, testualmente, "stante la perentorietà del termine".

Ciò premesso Vi chiedo se, a Vostro parere, vi sono elementi per ovviare a tale situazione ovvero per impugnare il provvedimento di rigetto del Giudice ipotizzando, oramai, l'inutilità di una istanza di rimessione in termini, ex art. 153, co. 2, c.p.c.

Grazie per la disponbilità e collaborazione.

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inexecutivis pubblicato 30 ottobre 2019

A nostro avviso non vi sono margini per impugnare il provvedimento del giudice, stante la natura perentoria del termine perevisto per il versamento del saldo prezzo.

In questi termini si è pronunciata la suprema corte, che “In tema di espropriazione immobiliare, il termine per il versamento del saldo del prezzo da parte dell’aggiudicatario del bene staggito va considerato perentorio e non prorogabile, attesa la necessaria immutabilità delle iniziali condizioni del subprocedimento di vendita, da ritenersi di importanza decisiva nelle determinazioni dei potenziali offerenti e, quindi, del pubblico di cui si sollecita la partecipazione, perché finalizzata a mantenere - per l’intero sviluppo della vendita forzata - l’uguaglianza e la parità di quelle condizioni tra tutti i partecipanti alla gara, nonché l’affidamento di ognuno di loro sull’una e sull’altra e, di conseguenza, sulla trasparenza assicurata dalla coerenza ed immutabilità delle condizioni tutte” (Cass. Sez. III, 29 maggio 2015, n.11171).

adriana05 pubblicato 05 novembre 2019

Ho letto da qualche parte che alcuni tribunali applicano una sospensione x termini feriali (dal 01/08 al 31/08) => la scadenza sarebbe di 120 + 30 giorni. Non so pero se si potrebbe applicare nel Suo caso sopratutto se il GE ha già riggettato. Qui ci vorrebbe un parere di un esperto...

inexecutivis pubblicato 09 novembre 2019

In effetti il termine per il versamento del saldo del prezzo soggiace al regime della sospensione feriale dei termini processuali ai sensi della legge 742/1969.

Questo sembra essere il convincimento della Corte di Cassazione la quale ha osservato che “Il termine per il versamento del prezzo da parte dell’aggiudicatario non ha funzione sostanziale (o essenzialmente tale), atteso che lo stesso si inserisce nel procedimento esecutivo, ma non lo conclude, per costituire il versamento del prezzo adempimento prodromico al trasferimento del bene, da cui la natura processuale del termine di cui si tratta, in quanto inteso a scandire il compimento di atti aventi natura processuale, diretti a concludere la fase del processo esecutivo”. (Cass. civ., sez. I, 13 luglio 2012, n. 12004).

Anche Cass. civ., sez. III, 19 gennaio 1987, n. 420 occupandosi del caso, simile, relativo al termine per il deposito dell’offerta in aumento ex art. 584 c.p.c., aveva optato per l’applicabilità della disciplina della sospensione feriale dei termini.

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