Buongiorno,
mi piacerebbe avere un chiarimento in merito ad un comportamento dell'amministratore nei confronti di un condomino che ha acquistato di recente un appartamento all'asta.
Il condominio ha promosso un decreto ingiuntivo nei confronti del costruttore che avendo nello stesso stabile appartamenti invenduti non ha mai pagato le spese dei servizi comuni.
La vertenza è proseguita con pignoramento e vendita al momento di alcuni appartamenti.
La procedura è stata inclusa in un fallimento in quanto si sono aggiunti altri creditori/banche.
Al nuovo proprietario l'amministratore ha chiesto di partecipare ad un fondo di riserva (con la stessa quota in millesimi) così come i condomini "storici" per fare fronte al debito ancora pendente accumulato e che continua ad aumentare.
In estrema sintesi quello che evidenzio è che il nuovo condomino si trova a fare fronte ad un debito "ereditato" non solo negli ultimi due anni, mi chiedevo se è un'operazione corretta.
Vi ringrazio di nuovo per i vostri preziosi consigli.
Cordiali saluti.