Buongiorno,
vorrei partecipare ad un'asta per procedura fallimentare di un lotto costituito da abitazione di categoria catastale A/2 e relativo garage C/6 (unico lotto).Il curatore riferisce che il trasferimento sarà soggetto ad IVA in quanto fallimento di impresa costruttrice (quindi, a parere suo, 4% se prima casa, altrimenti 10%).
Allo stato dei luoghi, l'immobile si presenta finito con data di ultimazione lavori superiore a 5 anni.
In base a quanto disposto dall'art. 10 comma 1 let.8-bis del DPR 633/72, è corretto pensare, diversamente da quanto riferito dal curatore, che il trasferimento dell'immobile sia esente da IVA e quindi soggetto, in caso di prima casa, solamente a imposta di registo 2% e imposte ipotecaria e catastale fisse di € 50 cadauna?
Se sì, sarebbe opportuno esplicitare tale richiesta all'interno dell'offerta? (trattasi di asta senza incanto)
Ringrazio anticipatamente per le Vs delucidazioni