Salve, innanzitutto complimenti per il sito e le info che date,espongo brevemente il mio problema:
Con sentenza del giudice vinco una causa civile contro un signore per un valore di 38000 euro.La controparte non intende pagare assolutamente,allorchè viste le cifre in gioco( e dopo aver appurato che in banca ha poco denaro) decidiamo con l'avvocato di iniziare una procedura esecutiva immobiliare visto che il signore possiede 3 beni immobili,anteponendo a ciò l'ipoteca sui suddetti immobili.Nell'espletare le prime formalità veniamo a conoscenza che già un'altra persona aveva iniziato la procedura contro questo signore per un'altra causa,del valore di circa 15000 euro,procedura iniziata col gratuito patrocinio e in fase di fissazione udienza con giuramento CTU (depositi ipocatastali e nota di trascrizione effettuati).Allora non resta che effettuare l'intervento per il nostro credito con gran risparmio di spese visto che il creditore 2 ha il gratuito patrocinio.Ora purtroppo il creditore 2 muore,non avendo nè moglie nè figli ma solo fratelli e sorelle.Le mie domande sono:
1) L'esecuzione si estingue causa morte o prosegue(automaticamente o su input dei familiari)?
2)Nel caso proseguisse chi paga gli oneri dell'esecuzione,perizia ctu,eventuali spese di delegati e custodi,pubblicità...visto che siamo solo intervenuti e non abbiamo iniziato noi la causa
3)Sempre nel caso proseguisse avendo fatto l'ipoteca sui beni,mi confermate che sia un credito privilegiato rispetto al creditore che ha iniziato il procedimento e che non ha ipoteche a favore?
Grazie in anticipo e scusate se non mi sono spiegato bene.