Buongiorno,
Volevo chiedere se è possibile che un immobile andato all’asta (non so se deserta o meno) ma classificato come asta rifissabile, possa essere acquistato fuori dal circuito asta?
Grazie
Buongiorno,
Volevo chiedere se è possibile che un immobile andato all’asta (non so se deserta o meno) ma classificato come asta rifissabile, possa essere acquistato fuori dal circuito asta?
Grazie
A nostro avviso la risposta alla domanda formulata deve essere negativa.
Invero, nel momento in cui si apre il procedimento di vendita deve essere garantita, attraverso la presentazione delle offerte, la più ampia partecipazione degli interessati attraverso procedure competitive che consentano il mste una massimo realizzo.
È evidente che accettare una offerta al di fuori dei tempi e dei modi di partecipazione alla vendita scanditi dagli artt. 571 e seguenti c.p.c. altererebbe questo meccanismo.
tuttavia esiste una modalità per poter acquistare comunque.
A questo fine occorre contattare il creditore procedente (ed evenutalmente quelli intervenuti) e prospettare loro l'interesse ad acquistare.
in questo modo detti creditori potrebbero rinunciare alla porcedura (così) consentendo l'acquisto, ottenendo in cambio il prezzo di vendita (in tutto o in parte, a seconda dei casi).
Normalmente per ottenere questo risultato i notaio incaricato di procedere alla stipula dell'atto si reca in tribunale insieme alle parti il giorno in cui deve essere dichiarata estinta la procedura, ed in quella stessa sede: il giudice estingue la procedura, il notaio stipula e l'acquirente versa il prezzo ai creditori (a volte gli assegni circolari vengono preventivamente consegnati al notaio che provvede a girarli ai creditori medesimi dopo aver raccolto le firme).
Buongiorno
Grazie infinite per la risposta.
Vorrei, però, sottoporvi un altra domanda, nei documenti che accompagnano il bene di mio interesse non c’e il nominativo del creditore procedente (suppongo essere una banche) ma soltanto i nomi degli avvocati che in sede l’hanno presentata, come vengo a conoscenza, quindi, del nome della banca creditrice, da chi posso reperire questa informazione?
Spero di essermi espressa in maniera chiara.
Buona giornata a tutti e buon lavoro
Un modo semplice potrebbe essere quello di contattare l'avvocato della banca e prospettare a lui l'iniziativa che si intende assumere.
Altra strada potrebbe essere quella di acquisire questa informazione presso la cancelleria del tribunale. A questo proposito va infatti ricordato che secondo l'art. 570 cpc le informazioni relative alla vendita possono essere richieste al cancelliere (ed in caso di delega al professionista delegato ai sensi dell'art 591 bis cpc).
Salve - interessato all'argomento e avrei qualche dubbio.
Aver pattuito con i creditori la chiusura della procedura non risolve la posizione nei confronti dell'esecutato.
Se e in quale caso si potrà considerare proprio l'immobile?
O con il metodo di cui sopra si acquisisce solo il "Credito" nei confronti del debitore?
Ad integrazione della mio ultimo post, volevo procedere con un esempio concreto:
In che modo potrei "diventare" il nuovo proprietario dell'immobile eseguendo una transazione con la Banca procedente ed eventualmente il condominio?
Grazie
Dalla lettura dell'elaborato peritale che è stato trascritto non ci sembra di cogliere particolari problemi.
Il tecnico ha affermato che il bene presenta delle irregolarità edilizie che tuttavia possono essere sanate.