Buonasera a tutti,
sono in attesa di partecipare ad un' asta giudiziaria. già in perizia è evidenziata una difformità riguardo cucina ed una porta murata. Il perito del tribunale non avendo trovato piante depositate al Comune della mia città, ha trovato probabilmente qualcosa di molto storico come pianta e in realtà, anche a detta del notaio, non c'è modo di evincere l'irregolarità. Sicuramente anche il vecchio proprietario ha acquistato l'immobile in questo stesso stato. L'immobile è ante 67 e accatastato nel 48. In perizia è anche annotata la sanatoria con multa di 500€ circa per rimettere tutto a posto. Tutte le banche (anche la mia di fiducia e altre convenzionate con il Tribunale in questione) a cui mi sto rivolgendo mi hanno detto di no per un piccolo mutuo prima casa, assolutamente nessuna difformità.
Leggevo da qualche parte nel vs forum che si può, in momento di aggiudizazione già chiedere una sanatoria, ma secondo voi la banca potrebbe mai essere tranquilla? E a che titolo la chiedo se non sono proprietaria fino a decreto di trasferimento. Un cane che si morde la coda. Il mio geometra dice che non è possibile, secondo lui, anche il mio notaio ha notato la perizia molto superficiale. Suggerimenti sul da farsi? A questo punto non so se partecipare.