Difformità Urbanistico-Edilizie dell'unità immobiliare

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  • Ultimo messaggio 02 ottobre 2018
renzi_davide pubblicato 03 settembre 2018

Buonasera, leggendo attentamente la perizia di stima dell'immobile acquistato in asta giudiziaria, mi sono accorto che lo stesso presenta alcune difformità rispetto agli elaborati grafici originali.

Tali difformità consistono in:

a) spostamento delle aperture delle finestre esterne

b) spostamento di alcune porte interne

c) creazione di un piccolo vano ripostiglio interno all'abitazione

Il Ctu specifica in perizia di stima che, per la regolarizzazione di tali opere è sufficente presentare al comune una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata in Sanatoria (C.I.L.A.), pagando a titolo di sanzione una somma pari a 1.000,00 Euro oltre ai Diritti di Segreteria pari ad Euro 41.32.

Chiedo:

Tali difformità non dovevano essere regolarizzate da parte del Ctu a carico della procedura? Visto che ho letto in perizie di altri immobili che spesso le difformità sanabili, vengono regolarizzate dal Ctu in fase di stipula della perizia ed a carico della procedura?

Posso inoltrare un istanza al giudice dell'esecuzione chiedendo che tali difformità vengano sanate a carico della procedura? Visto che il delegato ancora non ha effettuato la ripartizione ai creditori, e visto che la somma acquisita in asta è superiore al debito dell'esecutato?

Dal momento in cui non sono ancora in possesso della copia conforme del Decreto di trasferimento depositato in cancelleria.

Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.

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inexecutivis pubblicato 06 settembre 2018

Rispondiamo al quesito negativamente.

Non è possibile chiedere che la regolarizzazione delle difformità riscontrate avvenga a spese della procedura.

In primo luogo perchè si tratta di difformità di cui la perizia dava conto;

in secondo luogo perche nelle vendite giudiziarie non opera la disciplina della garanzia per i vizi della cosa venduta, per espressa previsione dell'art. 2922 c.c., a mente del quale nella vendita esecutiva non trova applicazione la disciplina della garanzia per i vizi della cosa venduta.

eagle24 pubblicato 29 settembre 2018

Salve. Desidero acquistare un'immobile in asta tra 2 mesi. Si tratta di casa indipendente (lotto unico) con box. Sulla perizia viene evidenziato che "Sono state riscontrate le seguenti irregolarità: sul piano sottotetto (mansarda) un vano catastalmente indicato come ripostiglio è in realtà un bagno. Regolarizzabili mediante: sanatoria edilizia e variazione catastale. 
Opere da sanare: trasformazione di ripostiglio in bagno senza modifiche planimetriche. 
Onorari professionali per variazione catastale: €200
Diritti erariali: €50
Oneri totali: €250
Per quanto sopra non si dichiara la conformità catastale" c'è scritto.

Poi proseguendo hanno ripetuto lo stesso elenco ma con cifre diverse sotto la voce "Conformità Edilizia" che vi riporto:

"Sono state riscontrate le seguenti irregolarità: Trasformazione di un ripostiglio in bagno al piano primo sottotetto (mansarda). Regolarizzabili mediante: CILA in sanatoria. 
Opere da sanare: Variazione di destinazione interna. 
Onorari professionali per variazione catastale: €500
Diritti erariali: €400
Oneri totali: €900 "

Nella perizia e nell'avviso però c'è scritto "si dichiara la conformità urbanistica"(che è più grave se manca da quello che ho capito). Quindi io dovrei eventualmente andare da un geometra e a grandi linee spendere 1150€ circa per mettere a posto questo vano tramite la sanatoria edilizia e la variazione catastale? Da quello che ho capito.

Sotto la voce conformità urbanistica hanno inserito una tabella con delle voci:

"Strumento urbanistico Approvato: Piano regolatore generale
Norme tecniche di attuazione: R23
Imobile sottoposto a vincolo di carattere urbanistico: NO
Elementi urbanistici che limitano la commerciabilità? NO
Nella vendita dovranno essere previste pattuizioni particolari: NO
Indice di utilizzazione fondiaria/territoriale: 0,40
Rapporto di copertura: 1/6
Altezza massima ammessa: 7,50
Residua potenzialità edificatoria: NO
Dichiarazione di conformità con il PRG/PGT: SI

NOTE SULLA CONFORMITA': NESSUNA

Per quanto sopra si dichiara la conformità urbanistica. "

Desidero avere conferme e chiarimenti se ho capito bene la perizia. Grazie in anticipo.

inexecutivis pubblicato 02 ottobre 2018

Dalla lettura dell'elaborato peritale che è stato trascritto non ci sembra di cogliere particolari problemi.

Il tecnico ha affermato che il bene presenta delle irregolarità edilizie che tuttavia possono essere sanate.

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