Buonasera, leggendo attentamente la perizia di stima dell'immobile acquistato in asta giudiziaria, mi sono accorto che lo stesso presenta alcune difformità rispetto agli elaborati grafici originali.
Tali difformità consistono in:
a) spostamento delle aperture delle finestre esterne
b) spostamento di alcune porte interne
c) creazione di un piccolo vano ripostiglio interno all'abitazione
Il Ctu specifica in perizia di stima che, per la regolarizzazione di tali opere è sufficente presentare al comune una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata in Sanatoria (C.I.L.A.), pagando a titolo di sanzione una somma pari a 1.000,00 Euro oltre ai Diritti di Segreteria pari ad Euro 41.32.
Chiedo:
Tali difformità non dovevano essere regolarizzate da parte del Ctu a carico della procedura? Visto che ho letto in perizie di altri immobili che spesso le difformità sanabili, vengono regolarizzate dal Ctu in fase di stipula della perizia ed a carico della procedura?
Posso inoltrare un istanza al giudice dell'esecuzione chiedendo che tali difformità vengano sanate a carico della procedura? Visto che il delegato ancora non ha effettuato la ripartizione ai creditori, e visto che la somma acquisita in asta è superiore al debito dell'esecutato?
Dal momento in cui non sono ancora in possesso della copia conforme del Decreto di trasferimento depositato in cancelleria.
Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.