Buongiorno, nel novembre 2017 mi sono aggiudicato un bene identificato come "lotto unico" comprendente un fabbricato industriale, un magazzino rurale e un terreno di 490mq. Tutto periziato dal CTU a cui sono stati assegnati tre distinti valori economici ma a cui ha fatto seguito un unico importo base d'asta. Nella relazione del CTU il terreno viene indicato sia in superficie ovvero are 4.90 che catastalmente con le relative particelle. Nell'avviso di vendita invece viene mantenuto il riferimento alle are ma spariscono i numeri delle particelle identificative, seppur all'interno del sito informativo veniva allegata la perizia integrale riportante correttamente i dati. Non appena aggiudicato il bene, pensando si trattasse solo di un mero errore formale, ho fatto presente l'anomalia al notaio incaricato dell'assegnazione e da li è cominciata la mia odissea. Nessuna rispostra alle mie telefonate ne alle mail. Sono pure andato a chiedere spiegazioni di presenza ma sono stato liquidato in fretta con "per noi è gisto così".Ad oggi non ho avuto ancora il bene assegnato, nonostante aver saldato il prezzo di vendita, in quanto non solo non intendono correggere alcunchè nell'avviso di vendita ma mi hanno pure costretto a rivolgermi ad un avvocato e procedere in tribunale con aggravi di costi immaginabili pur di capire cosa alla fine ho acquistato. Spero sappiate darmi qualche indicazione al riguardo su come procedere per ottenenre quello che in realtà è già mio. Grazie a tutti