Salve a tutti, vi pongo un quesito: un atto ufficiale (precetto, decreto d'ingiunzione, pignoramento, ecc) durante un azione esecutiva, può essere considerato inefficace se ha come oggetto un immobile ipotecato e accatastato a suo tempo con planimetria depositata e che riporta una certa superficie, ma costruito con una superficie minore, con conseguenti difformità attualmente non condonabili, non sanabili, e non ripristinabili? Francamente il mio dubbio è la corretta individuazione dell’immobile riportata sugli atti ufficiali, diversa rispetto allo stato dei luoghi, per esempio la rendita catastale che sarebbe minore, oppure la categoria che in mancanza di agibilità dello stato dei luoghi, trasformerebbe la destinazione d’uso dell’immobile. Correggetemi, non vorrei sbagliarmi.