Che valore ha la perizia di stima allegata al decreto di trasferimento?

  • 355 Viste
  • Ultimo messaggio 24 settembre 2019
pierogovernai pubblicato 18 settembre 2019

Immobile con 10 appartamenti venduti all'asta dopo fallimento dell'impresa costrutrice. Nella pratica allegata alla vendita all'asta dei singoli appartamenti " Rapporto di stima" ci sono le descrizioni certificate dal tecnico delegato dal Giudice . Identificazione dei beni - descrizione dei lotti-stato di possesso -vincoli -spese ordinarie e straordinarie a carico dell'acquirente -conformità edilizia -prezzo base d'asta ecc ecc. Nella parte descrittiva dei lotti c'è un paragrafo che dice: Due locali di sgomberoa sottotetto catalogati con sub x e y colpiti dal pignoramento non sono regolari dal punto di vista urbanistico e nelle attuali condizioni non regolarizzabili.Trattandosi di locali sottotetto per le noti vicende giudiziarie che hanno recentemente interessato queste tipologie di di spazi , si considera molto aleatoria la possibilità di poter prevedere qualsivoglia sanatoria o regolarizzazione. E' parere dello scrivente che detti locali attualmente non si può ipotizzare nessuna possibilità di commerciabilità quindi costituenti di fatto locali da considerarsi spazi comuni condominiali. Per questa ragione le due unità non vengono considerate nella formazione dei lotti di vendita e i costi necessari per la rimessa in pristino vengono addebitati pro quota sulle singole unità immobiliari costituenti il fabbricato. Ora i 10 proprietari degli alloggi chiedono il trasferimento di questi due sub come spazi comuni ma il Curatore che ha in carico questi spazi è da 4 anni che non risponde alle sollecitazioni del Condominio. Trà l'altro questi locali sono stati occupati abusivamente da due persone che hanno chiuso le porte e non rilasciano le chiavi a nessuno. Una di queste porte porta ai locali ascensori e al terrazzo dove ci sono antenne e tetto. Ora il condominio ha bisogno di entrare per cambiare tegole e riparazioni all'ascensore . Il Giudice che si è occupato della vendita all'asta solo attraverso un avvocato risponde. Come condominio cosa possiamo fare per ottenere quello che pensiamo sia di ns proprietà (spazi comuni) Che valore giuridico ha la stima allegata al decreto di trasferimento? Chi si deve occupare di sloggiare gli occupanti? Mi ripeto siamo 4 anni che tentiamo ogni strada ma sembrano tutti muri di gomma. Mi potete dire cosa possiamo fare? E soprattutto questi rapporti di stima , visto che sono avallati dai creditori e/o dal Curatore , che garanzie danno all'acquirente di ottenere quello relazionato.?

Grazie

 

 

Ordina per: Standard | Il più nuovo | Voti
inexecutivis pubblicato 21 settembre 2019

Rispondiamo alla domanda osservando che dal contenuto della perizia ricaviamo il convincimento per cui quei locali sono da considerarsi spazi condominiali.

Non resta che agire con un'azione possessoria (se l'cooupazione abusiva dura da meno di un anno, come richiesto dall'art. 1168 cc) o ppure con una ordinaria azione giudiziale (se è decorso l'anno) contro gli occupanti.

pierogovernai pubblicato 21 settembre 2019

Forse non siamo stati chiarissimi. Questi locali sottotetto considerati in perizia come da destinare a spazi comuni sono ancora in carico catastalmente al fallimento (Curatore) la ns prima domanda era come o chi deve occuparsi di trasferire questi spazi al Condominio? Noi Condomini pensavamo fosse il GE. 

Questi locali sono da 10 anni occupati abusivamente e ne il Giudice ne il Curatore si sono occupati di sloggiare gli occupanti senza titolo. Perchè dovremmo noi Condomini occuparci con azione giudiziaria di sloggiare gli occupanti? Non dovrebbe essere il GE a fare questo prima di ordinare al Curatore di rispettare quanto scritto in perizia e trasferire questi locali al condominio ? 

Avevamo posto la domanda del valore giuridico della perizia proprio perchè se la perizia è accettata dal Giudice e avallata dal Curatore e/o dai creditori pensiamo che sia il GE ad occuparsi di far rispettare quanto relazionato in perizia , E di liberare i locali da eventuali occupanti senza titolo. 

inexecutivis pubblicato 24 settembre 2019

Le precisazioni svolte chiariscono molto il contenuto della domanda.

La nostra risposta muta parzialmente. Rimaniamo in primo luogo del convincimento che i locali sottotetto siano stati trasferiti unitamentr agli immobili come parti comuni. Si tratterà solo di annotare l'intervenuto trasferimento nei libri fondiari.

La competenza sarà del curatore, se i beni sono stati venduti da quest'ultimo in seno ad un fallimento.

Quanto all'occupazione abusiva, se essa preesiste alla vendita, è il curatore che deve occuparsene. Ci pare di capire che questi beni siano stati acquisiti all'attivo fallimentare.

Close