Gentilissimi,
sto cercando di districarmi nelle norme per capire come effettuare nel miglior modo possibile un offerta per un immobile in un asta senza incanto.
Ho cercato nel vostro forum e in rete, ma non sono riuscito ad avere una risposta chiara, per questo vorrei approfittare della vostra proverbiale gentilezza e competenza per porvi un quesito.
Ai sensi dell’art. 573, comma 3 c.p.c. “Ai fini dell’individuazione della migliore offerta, il giudice tiene conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa”.
E' possibili presentare una cauzione di importo maggiore al 10% del prezzo offerto in modo da costituire un piccolo vantaggio nel caso in cui ci dovesse essere un concorrente che effettua la stessa offerta e non intenda rilanciare?
Nell'ordinanza e nell'avviso di vendita è riportato che occorre allegare un assegno circolare del 10%, non viene mai detto "pari almeno al 10%" e non vorrei che il fatto di prestare una garanzia maggiore sia in qualche modo motivo di esclusione per un vizio di forma.
Grazie per le indicazioni che vorrete fornirmi e per il vostro encomiabile lavoro di rendere le aste più semplici da affrontare anche per i non addetti ai lavori.