Buongiorno, ho partecipato ad un'asta giudiziaria sincrona mista in forma telematica per la prima volta. Il professionista delegato non ha accettato l'offerta in quanto mancante di copia dei documenti identificativi (carta d'identità e codice fiscale) "come previsto dall'avviso di vendita", a suo dire. L'avviso di vendita prevede espressamente la necessità di presentare tali copie di documenti solo a chi presenta l'offerta in forma analogica (cartacea), riportando per l'offerta telematica esclusivamente quanto previsto dall'art. 12 d.m. 32/2015 (immagino con un copia-incolla senza neanche leggerlo) ovvero "L’offerta per la vendita telematica deve contenere: a) i dati identificativi dell’offerente, con l’espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA ..." e una serie di altre cose, questi dati sono ovviamente riportati nell'offerta, firmata digitalmente dall'offerente, e in alcuna parte né dell'avviso né del d.m. è richiesto che copia degli stessi sia allegata, essendo l'offerente (io) unico presentatore dell'offerta lo stesso che la presenta tramite propria pec e propria firma digitale. Qualcosa mi sfugge in ciò che mi pare invece chiarissimo? Se l'esclusione è (e lo è) illegittima cosa posso fare?
Grazie