Buongiorno, mi sono aggiudicata un immobile ad un asta senza incanto, abbiamo fatto l'offerta e compilato tutto e fatto il bonifico della caparra del 10% della cifra offerta, l'abbiamo mandato all'avvocato che si occupava della vendita, dovrebbe averlo controllato, quindi ci ha detto che tutti i documenti compilati in fase di presentazione dell'offerta erano in ordine e potevamo procedere, eravamo gli unici offerenti e ci siamo aggiudicati l'asta. Quindi abbiamo proceduto al saldo prezzo. Poi ci hanno contattato per dirci che ci revocavano la vendita perché c'è stato un errore in fase di compilazione della domanda, nello specifico, nella domanda che diceva.. Data del saldo prezzo, che noi abbiamo erroneamente indicato con la data della vendita stessa. Quindi abbiamo perso l'immobile ed in più anche la caparra del 10% versata per partecipare all'asta, senza parlare degli interessi del prestito per pagare il saldo prezzo. Successivamente l'avvocato ci ha detto di fare una dichiarazione scritta a mano per spiegare l'errore, ma ovviamente hanno comunque fatto decadere tutto. La mia domanda è, c'è la possibilità di recuperare la pratica e aggiudicarci l'immobile o di riavere anche la caparra? E soprattutto è possibile revocare un asta per questo motivo? Attendo una vostra gentile risposta, grazie.