assenza situazione spese condominiali e difformità catastali

  • 96 Viste
  • Ultimo messaggio 08 settembre 2018
yago pubblicato 06 settembre 2018

Buongiorno,

avrei due questiti da porvi.

Dovrei partecipare ad una asta immobiliare, tuttavia sono un pochino diffidente dal farlo poichè in perizia non sono presenti due dati, a mio avviso, importanti.

La consuntivazione delle spese condominiali per le quali l'esecutato risulta insolvente (in perizia non si fa proprio cenno all'argomento).

Altresì è presente una evidente difformità catastale, tra la pianta originaria dell'imobile risalente al 1960, e quella redatta dal perito a seguito del sopralluogo. Il professionista incaricato, altresì, evidenzia di aver avanzato, presso gli uffici competenti la richiesta per verificare la presenza di condoni, ma senza ottenenere alcuna risposta a riguardo (è riportato chiaramente in perizia). Tale difformità a parer del perito implicherebbe la presenza di "abusi edilizi" la cui sanabilità è soggetta a spese quantificate, complessivamente, in euro 8000,00.

Ho inviato anche una e-mail al professionista delegato per la vendita, chiedendo delucidazioni in merito alle due circostanze sopra evidenziate, senza tuttavia, ricevere alcuna risposta. 

Gradirei sapere come devo comportarmi, ovvero come faccio a recuperare le informazioni mancanti.

Grazie e buon lavoro

 

inexecutivis pubblicato 08 settembre 2018

L'informazione relativa alle spese condominiali insolute rappresenta un contenuto obbligatorio della perizia, mancando il quale la stessa è certamente incompleta. Lo si ricava chiaramente dall’art. 173 bis, n. 9 disp. att. c.p.c., ai sensi del quale la perizia deve contenere “l’informazione sull’importo annuo delle spese fisse di gestione o di manutenzione, su eventuali spese straordinarie già deliberate anche se il relativo debito non sia ancora scaduto, su eventuali spese condominiali non pagate negli ultimi due anni anteriori alla data della perizia, sul corso di eventuali procedimenti giudiziari relativi al bene pignorato”.

Lo stesso dicasi per le difformità urbanistico edilizie (art. 173 bis, n. 7 disp. att. c.p.c.).

A questo punto o si sollecita il delegato affinché rappresenti al Giudice questi dati e solleciti la riconvocazione del perito, o ci si rivolge al comune ed al condominio per provare ad ottenere queste informazioni, oppure ci si accolla il rischio di un acquisto "al buio".

Close