Dal tenore della domanda ricaviamo il dato per cui si tratta di una domanda giudiziale trascritta ai sensi dell’art. 2652, n. 5 c.c., il quale appunto prevede la trascrizione delle “domande di revoca di atti soggetti a trascrizione, che siano stati compiuti in pregiudizio dei creditori”.
La norma si completa con la previsione per cui “La sentenza che accoglie la domanda non pregiudica i diritti acquistati a titolo oneroso dai terzi di buona fede in base a un atto trascritto o iscritto anteriormente alla trascrizione della domanda”. Di conseguenza chi ha trascritto la domanda, ottenuta sentenza di revocazione dell’atto, può opporre la revocatoria a coloro i quali, successivamente alla domanda, hanno acquistato da colui che era proprietario in base all’atto revocato.
Infatti, ai sensi dell'art. 2901 c.c., con l'azione revocatoria il creditore può domandare che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio con i quali il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni.
Si tratta, come si vede, di un mezzo di conservazione della garanzia patrimoniale generica di cui all'art. 2740 c.c. Con la sentenza che dichiara inefficace l'atto, il creditore otterrà di poter procedere esecutivamente su quel bene come se lo stesso non fosse mai uscito dal patrimonio del suo debitore.
Così succintamente ricostruito il quadro normativo di riferimento, per rispondere alla domanda formulata in maniera corretta occorrerà distinguere due ipotesi:
quella in cui il pignoramento sia stato eseguito in danno di dell'acquirente (sig. Y) e quella in cui il pignoramento sia stato eseguito in danno del venditore (sig.X)
Nel primo caso l'aggiudicatario è certamente esposto agli effetti della sentenza di revocazione, che renderà inefficace nei confronti del creditore revocante l'atto di compravendita, il quale potrà pignorare il bene nei confronti dell'aggiudicatario come se non fosse mai uscito dal patrimonio del suo debitore (nonché venditore).
Se invece il pignoramento è stato eseguito dal creditore ipotecario non ci saranno problemi.