Salve, nel dicembre 2019 ho acquistato un immobile come prima casa all'asta. Pagato nel febbraio 2020. Trasferito a mio nome nel giugno 2020. A seguito del blocco degli sfratti mi sono state consegnate le chiavi a fine Maggio 2022. Nel frattempo ho dovuto acquistare (seconda casa) un appartamento in altra città, dove ora vivo. Ho messo in vendita la prima casa, quella presa all'asta. Su questa ho chiesto informazioni tramite commercialista all'agenzia delle entrate. Praticamente ora rischio di dover pagare: 1) sanzione e differenza sulla imposta di registro nel caso di mancato acquisto nuova prima casa entro un anno dalla vendita 2) Alla Ade hanno detto che se non pagherò imposta sulla plusvalenza ci sarà un accertamento, questo perché dalla data del giugno 2020 dovevo trasferire la residenza in questa prima casa, secondo normativa dalla data di acquisto alla data di vendita almeno metà del tempo devo essere residente in quell'immobile per non pagare la plusvalenza. Ora mi chiedo, oltre il danno la beffa? Possibile sia così. Con la proroga degli sfratti causa covid mi hanno creato un grosso danno e stravolto i miei progetti e adesso mi dicono che dovevo trasferire la residenza in una casa sulla quale non mi hanno, per legge, permesso l'accesso e consegnato le chiavi perché abitata da altri?