Nel caso di abitazione aggiudicata all'asta quali sono le spese accessorie oltre al prezzo di aggiudicazione (imposte sulla prima casa 4% sulla rendita rivalutata o sul prezzo di aggiudicazione?) , spese per il tribunale, ecc. Grazie
Nel caso di abitazione aggiudicata all'asta quali sono le spese accessorie oltre al prezzo di aggiudicazione (imposte sulla prima casa 4% sulla rendita rivalutata o sul prezzo di aggiudicazione?) , spese per il tribunale, ecc. Grazie
In base all’art. 2 D.M. Giustizia 15 ottobre 2015, n. 227 sono posti a carico dell’aggiudicatario la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà e delle relative spese generali, nonché le spese effettivamente sostenute per l'esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale.
Dunque, implicitamente, le spese di cancellazione delle formalità pregiudizievoli (art. 596 c.p.c.) gravano sulla procedura.
Ricordiamo che, in base all’art. 16, comma 2 bis del decreto legge 14 febbraio 2016, n. 18, convertito con modificazioni con l. n. 49 dell’8 aprile 2016, gli acquisti compiuti in sede di vendita giudiziaria entro il 31.1.22016 da colui il quale possiede i requisiti per acquistare con i benefici fiscali della prima casa, sono sottoposti al pagamento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna (e dunque €. 600,00)
La metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà e delle relative spese generali, nonché le spese effettivamente sostenute per l'esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale in che misura percentuale incidono sul prezzo di aggiudicazione?
La quota parte (50%) del compenso del professionista da porre a carico dell’aggiudicatario varia in relazione al prezzo di aggiudicazione.
Quando il prezzo di aggiudicazione è pari o inferiore a euro 100.000, il costo del compenso a carico dell’aggiudicatario è pari ad €. 550,00;
Quando il prezzo di aggiudicazione o il valore di assegnazione è superiore a euro 100.000 e pari o inferiore a euro 500.000 il costo del compenso a carico dell’aggiudicatario è pari ad €. 825,00;
quando il prezzo di aggiudicazione o il valore di assegnazione è superiore a euro 500.000 il costo del compenso a carico dell’aggiudicatario è pari ad €. 1.100,00
In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario può essere determinato dal Giudice in misura diversa da quanto appena illustrato, e dunque è bene verificare se vi sia stata una eventuale diversa determinazione nell’ordinanza di vendita.
Oltre a ciò, vanno considerati bolli per €. 13,48 per la trascrizione del decreto presso la Conservatoria dei registri immobiliari.
Chiedo conferma se le tasse ipotecarie dovute per la cancellazione delle ipoteche volontarie a seguito di ordine contenuto nel decreto di trasferimento ammontano ad €. 35,00 per ciscuna ipotea volontaria da cancellare.
Grazie.
Possiamo confermarle quanto da lei affermato.
Per la cancellazione delle ipoteche sono dovute:
Imposta ipotecaria 0,50% (Calcolato sul minore valore tra l’ammontare del credito garantito e il prezzo di aggiudicazione degli immobili trasferiti) ai sensi della tariffa allegata al dpr 31.10.1990, n. 347
Tassa ipotecaria €. 35,00 ai sensi della tabella allegata al dpr 31.10.1990, n. 347
Bollo €. 59,00.