Ho partecipato ad un asta giudiziaria nel marzo 2015 e mi sono aggiudicato un immobile a Como ed ho usufruito delle agevolazioni della prima casa.
Il decreto di trasferimento è stato firmato nel luglio 2015,
Nel gennaio 2016 ho trasferito la mia residenza nel comune dove è ubicata la casa andandoci ad abitare.
Nei prossimi mesi probabilmente venderò l’immobile acquistato e ne comprerò uno, e cercherò di trasferire la mia residenza nei tempi previsti dalla legge.
Acquistando la nuova casa dovrei usufruire del credito d’imposta avuto dall’acquisto della prima abitazione.
Domanda: posso chiedere di non pagare tasse sulla plusvalenza all’atto della vendita dal notaio?
Se il notaio mi concede questa possibilità ed invece l’Agenzia delle entrate non me la riconosce a cosa vado incontro? Al solo pagamento delle imposte sulla plusvalenza o ci sono delle sanzioni? In che misura?