Riduzione del 25 percento su asta fallimentare

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  • Ultimo messaggio 30 luglio 2017
thailele pubblicato 28 luglio 2017

Salve,

sto seguendo una casa all asta,derivante dal fallimento di un'azienda, ora siamo al terzo tentativo di vendita e vorrei partecipare ma ho un dubbio, sul bando ce la base d' e vi è scritto 'il prezzo non potrà essere inferiore' e poi lotto per lotto i prezzi di basa d'asta senza menzionare la riduzione del 25 percento. 

La regola della riduzione del quarto vale anche per le case all asta derivanti da fallimenti di aziende?

Chi fa il bando è obbligato a citare la riduzione del quarto?

se non se ne fa menzione nel bando posso comunque offrire il 25 per cento in meno della base d' asta?

Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta 

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inexecutivis pubblicato 29 luglio 2017

Non riteniamo che la disciplina dell’offerta minima (introdotta in seno alle vendite esecutive dal d.l. n. 83/2015) sia applicabile alle procedure fallimentari. Invero, la disciplina dell’offerta minima è collegata all’istituto dell’assegnazione, che non è espressamente disciplinato dalla legge fallimentare, e che non può essere applicato sic et sempliciter in quella sede.

 

Ne deriva, a nostro avviso, che nella vendita fallimentare non possono essere distinti due prezzi, e che una aggiudicazione ad un prezzo inferiore a quello base rischia seriamente di essere dichiarata inefficace.

thailele pubblicato 29 luglio 2017

Quindi se ho capito bene se la base d'asta è 100000 euro non posso offrire 75000 euro anche se è in abitazione perché viene da un fallimento e non da un pignoramento a privati? 

 

inexecutivis pubblicato 30 luglio 2017

esatto.

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