L'assegno errato nella busta chiusa

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  • Ultimo messaggio 15 maggio 2017
morrettas pubblicato 11 maggio 2017

Buongiorno Pongo brevemente il mio quesito cercando di essere più chiaro possibile....se partecipo ad un'asta inserendo in busta un assegno di importo errato.... cosa succede all'atto dell'apertura della busta???? In caso io sia l'unico a partecipare... mi verrà data la possibilità di fare in tempo utile un nuovo circolare con la cifra esatta???? E qualora sia presente una o più buste oltre la mia.... mi verrà data la possibilità di partecipare ad una eventuale ulteriore asta al rialzo?????

inexecutivis pubblicato 15 maggio 2017

A nostro avviso la risposta alla sua domanda si rinviene nell’art. 571, comma secondo, c.p.c., il quale prevede che l’offerta di acquisto è inefficace nei seguenti casi:

- se perviene oltre il termine stabilito nell’ordinanza di vendita;

- se è inferiore di oltre ¼ al prezzo base;

- se l’offerente non presta cauzione con le modalità stabilite nell’ordinanza di vendita, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto.

 

Dunque, se l’assegno è di importo inferiore a quello che abbiamo appena indicato, essa è inefficace sia che l’offerta sia unica, sia che essa concorra con altre offerte, con la conseguenza che non esiste alcuna possibilità, per l’offerente, di essere rimesso in corsa.

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