Buongiorno, espongo il caso di specie:
nel caso di esecuzione immobiliare promossa da creditore chirografario che ha già chiesto la vendita forzata del bene , l'unico creditore ipotecario (ipoteca di primo grado) del credito in oggetto, può intervenire nel esecuzione forzata chiedendo l'assegnazione del bene? ritengo ai sensi dell'art. 588 cpc che la risposta sia positiva.
Ma nel caso di specie, visto che il creditore ipotecario vanta un credito di gran lunga superiore al valore del bene periziato ( prezzo base della prima asta), ai sensi dell'art. 589 cpp quale somma dovrà contenere l'istanza di assegnazione, oltre alle spese in prededuzione di procedura e le spese affrontate dal creditore chirografario procedente?
Si ritiene che la mia cliente dovrà offrire solo la somma necessaria a coprire le spese anzidette, poichè il suo credito è di gran lunga superiore al valore del bene. è corretto ?
grazie
PMM