Dubbio in merito a offerta minima e procedura fallimentare

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  • Ultimo messaggio 13 febbraio 2017
raiz82 pubblicato 12 febbraio 2017

Ciao a tutti sono nuovo e mi appresto a partecipare ad un'asta per immobile proveniente da procedura fallimentare: siccome nel bando viene indicato il prezzo base e l'offerta minima con lo stesso valore volevo chiedere se fosse un errore o posso offire il 75% del prezzo base? Leggendo su altri siti un utente afferma che l'art. 571 c.p.c. vale solo per le procedure esecutive e non per quelle fallimentari, è vero? Ho provato a cercare su internet fonti attendibili ma non trovo niente, peraltro nello stesso art. 571 non viene indicata questa cosa. Altra curiosità: la possibilità di offrire il  75% del prezzo base deve essere indicato in bando o per legge posso sempre effettuare un offerta minima e quindi poi partecipare ad un eventuale gara all rialzo tra i presenti? Grazie

inexecutivis pubblicato 13 febbraio 2017

Non riteniamo che la disciplina dell’offerta minima sia applicabile alle procedure fallimentari.

Invero, la disciplina dell’offerta minima è collegata all’istituto dell’assegnazione, che non è espressamente disciplinato dalla legge fallimentare, e che non può essere applicato sic et sempliciter in quella sede.

Ne deriva, a nostro avviso, che nella vendita fallimentare non possono essere distinti due prezzi, e che una aggiudicazione ad un prezzo inferiore a quello base si espone a rischi di contestazioni.

 

 Quanto al secondo quesito, quello relativo alla necessità che la possibilità di presentare una offerta per un importo pari al 75% del prezzo base, riteniamo che questa possibilità, derivando direttamente dalla legge, non necessiti di espressa previsione contenuta all’interno dell’avviso di vendita.

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